giovedì 10 giugno 2010

IL QUARTO STATO

Opera di GIUSEPPE PELLIZZA DA VOLPEDO, "Il Quarto Stato" è un olio su tela di dimensioni notevoli (293X545).
Praticamente un "bestione".
E' sicuramente un quadro di grande impatto suggestivo ed emotivo.
Opera veramente complessa frutto di grande tecnica e maestria di esecuzione.
Sembra di respirare la polvere e di sentire il sole ed il sudore dei lavoratori che avanzano verso l'osservatore...
PELLIZZA era uno che affrontava i temi sociali, dei lavoratori, e non fu l'unico dipinto di questo genere.
Il Quarto Stato é l'evoluzione di altri dipinti fatti in precedenza che raffiguravano sempre lavoratori che avanzano verso il soggetto testimone della scena.
Curiosità: Si chiama "Quarto Stato" perchè nella Francia prerivoluzionaria c'erano tre ceti sociali giuridicamente organizzati che componevano l’Assemblea Nazionale: Nobiltà, Clero e Ceto Medio.
Il Ceto Medio era indicato come Terzo stato...
Quando quest’ultimo divenne portavoce esclusivo della borghesia, i gruppi più deboli (operai, piccoli artigiani, lavoratori manuali), formarono degli ambienti rivoluzionari più radicali, e venne coniata polemicamente l’espressione di "Quarto Stato".
Con la rivoluzione industriale , divenne uno dei termini per indicare il "Proletariato Urbano".

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