martedì 27 aprile 2010

ANAMORFISMO

 
Girano da tempo su internet le immagini delle opere dell'artista britannico JULIAN BEVEER, maestro dell'anamorfosi, che crea i suoi disegni con il gesso, sulle strade di tutto il mondo usando questa tecnica antichissima.
L'ANAMORFISMO è un'immagine disegnata su un piano in modo distorto in modo che sia riconoscibile solo se guardata da un punto preciso.
Si dice che il primo ad usare questa tecnica fù LEONARDO DA VINCI. Nel codice atlantico ha disegnato il viso di un bambino ed un occhio riconoscibili solo se guardati dalla giusta angolazione...
Il dipinto secondo me più celebre (me lo fece scoprire mio padre CESARE) è "GLI AMBASCIATORI" (1533) di HANS HOLBEIN il giovane, visibile alla NATIONAL GALLERY di Londra, dove al centro in basso è visibile una macchia allungata che se guardata dal lato destro del dipinto rivela un.......teschio.

sabato 24 aprile 2010

INGRES, FOTOGRAFO DEL SUO TEMPO...


Meno male che l’arte contemporanea è.... contemporanea.
Meno male che a DOMINIQUE INGRES non gli venne in mente di cimentarsi nell’Action Paintings…
Meno male…
Lui era il fotografo della sua epoca, del diciannovesimo secolo.
Baronessa BETTY DE ROTHSCHILD e principessa PAULINE ELEONORE DE BROGLIE, meno male che avete incontrato INGRES e non FONTANA, chissà come vi avrebbe ritratto…
Mi sembra di vedervi adesso…

giovedì 22 aprile 2010

PALLONI D'ACCIAIO A 23,6 MILIONI DI DOLLARI

Nel 2007 la "scultura" HANGING HEART che vedete sopra è stata venduta per 23,6 milioni di dollari...
Ognuno fà con i propri soldi quello che vuole soprattutto se è ricco, annoiato e non necessariamente cosciente.
HANGING HEART è un cuore in acciaio inox, color magenta, appeso ad un filo d'oro.
Ma attenzione, l'autore JEFF KOONS, è considerato uno degli artisti di maggior successo e a detta di numerosi giornalisti esperti d'arte, lui ed i suoi assistenti (in camice da laboratorio come degli scienziati), sono molto concentrati in quello che fanno...

martedì 20 aprile 2010

BARBIE TRANS..... FURBATE ARTISTICHE

Cosa fare quando non si hanno argomenti per farsi notare? Semplice! Scandalizzare e dimenarsi in qualche modo per attirare l'attenzione...
All'Università di Alicante è in mostra la bambola di BARBIE "ritoccata" dai due artisti ANDREA CANO e MANUEL ANTONIO VELANDIA.
Il mondo dell'arte ringrazia questi "GENI" spagnoli. 
Questa ci mancava proprio......mah!

sabato 17 aprile 2010

CHARLES BELL - GUMBALL


Tra le nature morte della PITTURA IPERREALISTA le più famose sono quelle di CHARLES BELL, pittore americano che si divertiva a rappresentare distributori automatici, flipper, biglie e giocattoli di latta.
I dipinti sono eseguiti con precisione talmente meticolosa che sembra di poter toccare e girare le leve dei distributori di caramelle.

venerdì 16 aprile 2010

RICHARD ESTES - L'IPERREALISTA CITTADINO


ESTES mi piace...
ESTES è uno dei massimi rappresentatnti dell'IPERREALISMO CITTADINO.
Come definizione calza a pennello infatti ESTES rappresentava nei suoi lavori città e paesaggi urbani, senza esseri umani, prediligendo formidabili giochi di specchi...

Sembrano delle foto.
Da qui la definizione di "FOTOREALISMO" ed ESTES uno dei più grandi esponenti di questa corrente pittorica.
La perfezione é assoluta, altro che!
A chi piace il genere si accomodi pure.

SCARAVAGGI - 1


Sono totalmente e spregiudicatamente indifferente a tutto ciò che è stato generato dall’ESPRESSIONISMO ASTRATTO e dall’ACTION PAINTINGS. 
Intorno alla metà degli anni 50, si svilupparono queste “tendenze artistiche” dove gli autori miravano ad esprimere la loro creatività nel modo più diretto, in contrapposizione ai canoni tradizionali della pittura. 

JACKSON POLLOCK, noto esponente dell'Action Painting, realizzava i suoi “capolavori” facendo gocciolare (dripping) sopra la tela il colore liquido, proprio come fa vostro figlio a casa o all’asilo. 
Peccato che i genitori dei bambini nati intorno alla metà degli anni 50 non abbiano compreso la genialità dei propri figli, non sapendo di aver in casa i precursori di tale arte. 
Altri “artisti” per non essere da meno cominciarono a creare altra arte informale, dipingendo sulle tele chiazze di colore (TACHISME) o ancora meglio come fece il “grande” FONTANA con i famosi “tagli” inferti alle povere tele, proprio come fate voi quando inciampate malamente sul tappeto di casa con un quadro in mano e lo “sgarrate” contro un oggetto appuntito… 
In fondo siamo un po’ tutti degli artisti nati.

martedì 13 aprile 2010

QUESTO E' UN CESSO!


Tempo fà il Corriere della Sera riportava la notizia che QUESTO COSO è stato votato pensate un pò come l'opera d'arte più rappresentativa del XX secolo. 
Mi trovo d'accordo se penso quanto stia cadendo in basso l'essere umano...
Ad ogni modo Marcel Duchamp ha deciso di regalarci proprio un "Orinatoio".
Se a casa avete qualcosa di simile, sbrigatevi a venderlo ma mi raccomando! Fatevelo pagare bene! Se poi ci mettete qualcosa all'interno, chiedete qualcosina in più!

lunedì 12 aprile 2010

FRANZ GERTSCH


Ecco il dipinto che mi ha fatto conoscere il "FOTOREALISMO", ma più che altro mi ha spinto alla realizzazione di volti e corpi...
Si intitola "Marina schminkt Luciano" (Marina trucca Luciano), l'autore è Franz Gertsch pittore iperrealista classe 1930.
C'é un video interessante su Youtube dove viene seguita tutta la realizzazione del dipinto WINTER e l'utilizzo del proiettore che io mi ostino a non voler utilizzare...

domenica 11 aprile 2010

JAN VAN EYCK - I CONIUGI ARNOLFINI

Come già accennato nel "My Life" del mio sito, mio padre CESARE mi mostra i libri con le opere dei pittori fiamminghi.
Mi ricordo che insisteva su un artista in particolare, considerato uno dei capostipiti della pittura ad olio... Jan Van Eyck.
Jan Van Eyck aveva un'incredibile capacità di ritrarre perfettamente cose e personaggi nei minimi particolari.
Era praticamente un miniaturista della pittura!
Il ritratto che ci piace di più è quello dei "CONIUGI ARNOLFINI", capolavoro di tecnica e complessità di composizione.
Nel dipinto ci sono dei particolari interessanti:
Al centro c'è uno specchio convesso che misura circa 5 centimetri. 

Sulla cornice dipinse meticolosamente i dieci episodi della PASSIONE DI CRISTO e nello specchio i coniugi di spalle compreso il rovescio della stanza, dove si vedono due personaggi in piedi uno dei quali potrebbe essere il pittore stesso, in quanto c'è un'iscrizione sulla parete (sotto il lampadario) che recita così:"Johannes de eyck fuit hic 1434" (Jan van Eyck è stato qui).....

CARAVAGGIO A ROMA


Mostra del Caravaggio a Roma..... è l'occasione per vedere le opere di un genio della pittura.
Dimenticavo! C'è un sito molto interessante, curato dalla RAI dal titolo "Tutta l'opera del Caravaggio" dove si possono vedere da vicino, con uno zoom incredibile, i particolari delle sue opere...