venerdì 16 aprile 2010

SCARAVAGGI - 1


Sono totalmente e spregiudicatamente indifferente a tutto ciò che è stato generato dall’ESPRESSIONISMO ASTRATTO e dall’ACTION PAINTINGS. 
Intorno alla metà degli anni 50, si svilupparono queste “tendenze artistiche” dove gli autori miravano ad esprimere la loro creatività nel modo più diretto, in contrapposizione ai canoni tradizionali della pittura. 

JACKSON POLLOCK, noto esponente dell'Action Painting, realizzava i suoi “capolavori” facendo gocciolare (dripping) sopra la tela il colore liquido, proprio come fa vostro figlio a casa o all’asilo. 
Peccato che i genitori dei bambini nati intorno alla metà degli anni 50 non abbiano compreso la genialità dei propri figli, non sapendo di aver in casa i precursori di tale arte. 
Altri “artisti” per non essere da meno cominciarono a creare altra arte informale, dipingendo sulle tele chiazze di colore (TACHISME) o ancora meglio come fece il “grande” FONTANA con i famosi “tagli” inferti alle povere tele, proprio come fate voi quando inciampate malamente sul tappeto di casa con un quadro in mano e lo “sgarrate” contro un oggetto appuntito… 
In fondo siamo un po’ tutti degli artisti nati.

Nessun commento:

Posta un commento